9.2.2.4 Esempio dSegnaliamo infine che \DESCOMPL può essere usata nel secondo sottocampo insieme ad altre macro quali \DES, \MARG, \INTERL, ecc. Si immagini che il copista di A dopo aver scritto ``Vide enim meum astrolabium'' abbia aggiunto in interlinea ``quod non facile est'' e che l'editore (che non vuole accogliere in TC l'aggiunta dello scriba) si proponga di ottenere il seguente risultato:
cioè: ``dopo astrolabium A1 ha aggiunto in interlinea quod non facile est''. Usando \DESCOMPL:
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