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8.2.3  Trasposizioni dell'editore

Se è l'editore stesso che intende operare una trasposizione, userà un sistema analogo a quello ora descritto ma impiegando la macro \ED. Se ad esempio disponessimo solo del testimone A (senza interventi del copista o di altre mani) e l'editore decidesse che la lezione da accogliere in TC debba essere:

  • TC: Sit coni vertex N

si dovrà ottenere come apparato:

Sit coni vertex1 N
1Sit coni vertex conieci   Vertex coni sit A

come nel caso delle correzioni congetturali (§§ 6.1.1 e sgg.). L'unica differenza è che, per registrare il fatto che siamo davanti a una trasposizione, si userà \TV e non \VV, scrivendo in Mauro-TEX:

\TV{
   {*:\ED{conieci}:Sit coni vertex}
   {A:Vertex coni sit}
   } $N$

Naturalmente se la trasposizione congetturale fosse stata fatta da Clagett si scriverebbe \ED{Clagett}; nel caso di un'edizione a quattro mani \ED{coniecimus}, ecc.



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