Editor di testo

Fino ad ora si sono visto alcuni comandi per creare file come effetti ``collaterali'', ad esempio tramite la redirezione di input. Quando siamo connessi in SSH, non è in generale possibile utilizzare applicazioni grafiche. Per questa ragione, può essere utile avere a disposizione alcuni editor di testo che funzionino in un terminale.

A questo scopo, utilizzeremo un editor di testo chiamato Nano L'editor funziona in questo modo:

Nano è un editor di testo semplice e di poche pretese, ma che si trova spesso installato sui sistemi Unix. Un editor ancora più diffuso è vi, ed un editor molto potente ma anche relativamente pesante è emacs. Entrambi possono essere aperti in un terminale (provate!) ma poi non è banale capire come uscire. Per VI bisogna digitare :q! seguito da INVIO, mentre per emacs CTRL+X seguito da CTRL+C.

Utilizzare un editor di testo (nano o, se si preferisce, anche vi o emacs) per realizzare un breve file di testo chiamato miotesto.txt, da salvare nella propria home. Avere un editor di testo è un'ottima occasione per sperimentare l'effetto degli hard link visti poco fa. Creare un hard link miotesto2.txt a questo file, e modificare miotesto2.txt con l'editor di testo. Cosa succede al file originale?