5.

LA DESCRITTIONE // DELL'ISOLA DI // SICILIA. // IN VENETIA. M. D. XLVI.

e a c. 20r, in fine:

In Venetia per Nicolo de Bascarini. 1546

in 4^o, di cc. 20 non numerate. L'operetta anonima, ma la critica più attenta degli ultimi ottantanni l'attribuisce unanimemente al Maurolico (cito solo Francesco De Stefano, Intorno alla carta gastaldina della Sicilia (1545), in "Rivista Geografica Italiana", XXVII (1920), pp. 196-199). Al volume si accompagnava una carta geografica dell'isola, incisa in legno e stampata l'anno prima dallo stesso tipografo in Venezia, ed inclusa da Giacomo Gastaldi nella sua notissima raccolta cartografica dedicata all'Italia; anche il disegno di tale carta viene attribuito al Maurolico (v. il n^o 4 precedente); il volume contiene:

c. 1*r	- frontespizio;
cc. 1*v	- indirizzo anonimo: "Alli lettori";
cc. 2*r	Del nome dell'isola di Sicilia;
cc. 2*r-3*r	Del circuito dell'isola (con descrizione del cammino da Messina a Messina, lungo il litorale percorso in senso antiorario per chi guarda la carta);
cc. 3*r-4*r	Delli porti et stationi;
c. 4*v	Delli caricatori di frumento;
cc. 5*r	Delle fere, delle peschiere e Delli monti;
cc. 5*v-6*r	Delli fiumi.
c. 6*v	La divisione dell'isola nelle tre valli.
cc. 7*r-10*v	Brevissimo discorso de gli Re di Sicilia;
c. 11*r	Huomini per santità illustri;
cc. 11*v-12*r	Huomini per scientia chiari;
c. 12*v	De gli ufficiali, Officiali de la regia Sicchia [scil. la zecca], Cittadi et terre del regio dominio in Val Demone;
cc. 13*r	Cittadi et terre del regio dominio in Val di Mazara, Cittadi et terre in Val di Noto, Delle Diocesi;
cc. 13*v	L'ordine di detti prelati, abbati et priori;
cc. 14*r-15*v	Marchesi, Conti, et Baroni per ordine;
c. 16*r	Terre de gli ecclesiastici, Ordine delle cittati et terre nel parlamento;
cc. 16*v-17r	Della fertilità di Sicilia;
cc. 17v-20r	Li nomi antichi e moderni della Sicilia;
c. 20v	bianca.