Laboratorio 3

comandi elementari in octave/matlab

Elenchiamo alcuni dei comandi elementari usati in octave/matlab per manipolare le immagini:

a=imread('nomefile.qualcosa_di_decente'); legge in una matrice la immagine
imshow(a); visualizza la immagine dalla matrice a
imwrite(a,'nomefile.qualcosa_di_decente'); scrive in un file l'immagine
imfinfo('nomefile.qualcosa_di_decente'); mostra le informazioni del file contenente l'immagine

Le immagini vengono lette o salvate sul disco in decine di diversi che usano o meno varie forme di compressione:
occorerebbe un grosso volume per descrive solo le principali in uso !

Le immagini sono rettangolari, con n punti sulla base ed m sulla altezza.
Il punto (0,0) è quello in alto a sinistra della immagine.
Internamente octave/matlab rappresentano l'immagine come una matrice n x m x 3 se viene usata la rappresentazione RGB oppure una matrice n x m se l'immagine è in toni di grigio o se viene usata una lookup table.

In questo secondo caso abbiamo dei comandi per controllare la tavolozza e modificare l'immagine:

colormap('default') oppure 'gray' o 'summer' o 'winter' sono varie tavolozze predefinite;
se si cambia la tavolozza, l'immagine viene visualizzata in modo diverso: per questo a volte si parla di falsi colori
image(a); visualizza la matrice come fosse una immagine mediante la lookup table.
imagesc(x,y,a); funziona in modo simile a image, ma facendo anche una scalatura della della immagine ed eventualmnete dei suoi valori.

Quando si ha una matrice e si vuole rappresentarla come immagine oppure è una immagine in toni di griglio, si deve stare attenti ai valori usati:
a volte sono valori numerici floating point tra 0 e 1 per rappresentare i grigi (0=nero, 1=bianco)
a volte sono valori interi tra 0 e 255 che rappresentano ancora i grigi (0=nero, 255=bianco)
a volte sono valori interi tra 0 e 64 (o altro intero prestabilito) che sono indici di una lookup table.

Questa ambiguità a volte è viene utilizzata volutamente per giocare con i falsi colori.

esercizio:
rappresentare le linee di livello di x^2+y^2 usando il comando image e provare a cambiare la tavolozza dei colori usati.

Laboratorio Didattico di Matematica Computazionale - Sergio Steffè - AA 2017/2018 - PISA