5.3.1.3  Correzioni in scribendo

Le quattro macro introdotte in questo § 5.3.1 devono essere valutate con criterio dall'editore. Spesso questo tipo di correzioni in scribendo non sono significative, perché dovute a banali errori di copiatura o lapsus del copista (che, ripetiamo, può essere il medesimo Maurolico). A livello di prima trascrizione andranno riportate tutte nella forma qui esposta, utilizzando cioè \VV. L'editore dovrà decidere se accoglierle o meno nell'apparato di TC, valutando se tali correzioni in scribendo tradiscono un'effettiva indecisione sul testo: valutando cioè se la lezione originaria darebbe un senso accettabile, se corrisponde alla presenza di varianti in altri testimoni, se --- essendo autografa e piuttosto lunga --- indica o meno un ripensamento di Maurolico, ecc. Le correzioni che non passino questo esame e vengano considerate da respingere per la costruzione del testo critico saranno eliminate dalla stampa di TC cambiando, come al solito, \VV in \VB (cfr. § 4.2.2).