4.1 Tipo di apparato e trattamento delle varianti testuali
Sulla base di varie considerazioni, in special modo quella
che i testi mauroliciani possiedono in genere una tradizione
limitata al massimo a 3 o 4 testimoni, e che almeno in
circa la metà dei casi si tratta di testimoni unici, si
è ritenuto opportuno adottare un apparato critico positivo (come
Heiberg, ad esempio). Ciò
significa, in concreto, che nell'apparato verranno
esplicitamente segnalate le lezioni di tutti i testimoni e
non solo quelle dei testimoni che divergono dal testo
critico accolto.
D'ora in poi, qui e nel seguito, TC sta per testo critico, le lettere
maiuscole A, B, C, ecc. distinguono i vari testimoni. Le parti fra
``stelle'' indicano esempi di testo che si vuole ottenere.
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