<  o  >

3.1.1  Che cosa non è il TEX (e il Mauro-TEX)

Per chi non conosca il TEX va subito chiarito che non si tratta di un word-processor. È invece un linguaggio di programmazione (come il Basic o il C, ecc.) che serve a dare informazioni a un opportuno programma per trattare tipograficamente un testo. In pratica, per scrivere un testo in TEX occorre scrivere esplicitamente tutto ciò che si vuole ottenere, cosí come per scrivere un programma in Basic che calcoli, per esempio, l'area di un rettangolo bisogna fornire una lista di istruzioni del tipo input a, input b, print a*b.

Il testo che si va scrivendo è quindi il listato di un programma: per questo motivo è fortemente consigliabile usare un text-editor piuttosto che un word-processor. Nel listato finale che si fornisce al programma che dovrà trattare il testo non devono infatti comparire che caratteri compresi fra i primi 128 caratteri ASCII. Ad esempio, se si vuole ottenere il seguente testo:

I Promessi sposi furono pubblicati da Alessandro Manzoni

bisognerà scrivere:

\begin{document}
I {\it Promessi sposi} furono pubblicati 
da Alessandro {\bf Manzoni}
\end{document}

ovvero dire esplicitamente al programma che inizia un testo, di stampare in corsivo Promessi sposi, in nero Manzoni e che il testo è finito.

Non possiamo certo fornire qui un manuale completo di TEX: rinviamo ai molti attualmente disponibili per chi ne fosse completamente digiuno. Ci limiteremo a indicare le cose fondamentali da sapere e, soprattutto, visto che non tutti i comandi (detti anche macro) del TEX possono essere utilizzati all'interno del Mauro-TEX (pena problemi nel corso della seconda fase del trattamento dei testi) a indicare quali macro possono essere inserite senza problemi.



<  o  >