8.4.2 Scambi effettuati dal copista o da altre maniSuppponiamo che il testimone A rechi il testo seguente:
dove i segni aggiunti (le parentesi, i numeri, gli indicatori) sono stati apposti dal copista di A che voleva evidentemente ottenere:
Pur continuando a trattare A1 (o Am o A2, ecc.) come se si trattasse di testimoni distinti da A, il tipo di nota da ottenere sarà diverso da quella descritta nel paragrafo precedente, dato che si deve segnalare che il copista è intervenuto sul testo, trasponendo il brano ``et multa mutavit ex sententia Euclidis'':
Ovvero: ``il brano `et ... Euclidis'' è stato spostato qui [huc transposuit] dal copista di A [A1]; originariamente di trovava dopo `addidit' ''. Per ottenere ciò si userà la stessa sintassi del § 8.4.1, inserendo però nel campo di \DES{} l'espressione ``huc transp.'':
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