7.3.2.3 Espunzioni lunghePiú probabile sarà invece che l'editore debba ricorrere ad espungere un brano di una certa consistenza. Supponiamo ad esempio che la tradizione legga concordemente:
È ovvio che qui una delle due frasi è superflua, dato che dicono la stessa cosa, ma non si tratta di un pura ripetizione. La seconda formulazione è una precisazione della prima, che Maurolico avrà dimenticato di cancellare (per esempio) e che sarà cosí filtrata nella tradizione. Convinto di questo il nostro editore procederà cosí:
scrivendo in Mauro-TEX:
Se avesse espunto Napoli, si sarebbe scritto \ED{secl. Napoli}, ecc. Come si vede, anche nel caso di espunzioni lunghe \EXPU deve essere utilizzato all'esterno di \VV[longa], proprio come \CRUX.
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