7.3.2.1 Croci lunghe
Se il passo ritenuto incomprensibile non necessita di
particolari note (mancanza di varianti, nessun altro editore
lo ha trattato, ecc.) basterà inserirlo come argomento di
\CRUX{} senza bisogno di altro (cfr. § 6.2.1).
Supponiamo però che il passo sia stato emendato da
Clagett, ma che l'editore non ritenga accettabile tale
emendazione pur non sapendo proporne una migliore. Ad
esempio la tradizione sia concorde nel riportare:
Demittatur a puncto sumpto in parabola super diametrum
ordinem uK et similiter punctum A sit ad praesentem
paradoxam Z ita ut recta AL ducatur per A uad punctum
supremum. Per 33am primi
Conicorum tanget talis recta parabolam.
Il passo è evidentemente corrotto, ma il
riferimento a una proposizione di Apollonio e l'inizio e la
fine del discorso, l'uso delle lettere piú o meno coerente
con la presenza di una figura e altre
considerazioni hanno convinto Clagett di poter
ricostruire il brano ``ordinem ... supremum'':
Demittatur a puncto sumpto in parabola super
diametrum ordinatam usque ad K et sumatur punctum A
in diametro ab altera parte verticis parabolae Z ita ut
AZ aequalis sit ZK. Et recta AL ducatur per A usque
ad punctum sumptum. Per 33am primi
Conicorum tanget talis recta parabolam.
dove il brano in corsivo indica la congettura di
Clagett24. Siccome il nostro editore, pur concordando con il
senso dell'operazione, non ritiene accettabile una
correzione di questa portata vorrà ottenere:
1
Demittatur a puncto sumpto in parabola super diametrum ordinem1 uK et similiter punctum A sit ad praesentem paradoxam Z ita ut recta AL ducatur per A uad punctum supremum.
2
Per 33am primi Conicorum tanget talis recta parabolam. 1ordinem ~ supremum locum corruptum ordinatam usque ad K et sumatur punctum A in diametro ab altera parte verticis parabolae Z ita ut AZ aequalis sit ZK. Et recta AL ducatur per A usque ad punctum sumptum coniecit Clagett
|
Per ottenere tale risultato bisognerà utilizzare
\VV[longa] e \CRUX:
\Unit Demittatur a puncto sumpto in parabola super diametrum
\CRUX{
\VV[longa]{
{*:\CR{volpe}\ED{locum corruptum}:ordinem}
{*:\ED{coniecit Clagett}: ordinatam
usque ad \(K\) et sumatur punctum
\(A\) in diametro ab altera parte
verticis parabolae \(Z\) ita ut \(AZ\)
aequalis sit \(ZK\). Et recta \(AL\)
ducatur per \(A\) usque ad punctum
sumptum}
}
\(uK\) et similiter punctum \(A\) sit ad
praesentem paradoxam \(Z\) ita ut recta \(AL\) ducatur
per \(A\) \(uad\) punctum \LB{volpe}{supremum}.
}
\Unit Per 33\Sup{am} primi Conicorum tanget
talis recta parabolam.
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Come si vede, anche in questa situazione la macro
\CRUX deve essere esterna alla macro \VV[longa],
come si faceva nel caso di varianti puntuali.
24 Per amore di verità, precisiamo che
l'esempio che stiamo facendo è del tutto fittizio, e che
Clagett non si è mai sognato di fare una correzione del
genere!
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