4.
Pietro Bembo a Giovambattista Ramusio
Roma, 29 ottobre 1541
Pubblichiamo un postscriptum della lettera del Bembo (Ed. Travi, IV, 2295, p. 392)
Vi prego a far opera che 'l libro Matematico di M. Francesco Maurolico, intitolato, non si stampi da quel stampatore novo Germanico condotto da M. Iacomo Doria e M. Ieronimo Sarra. Da poi che avevano quello eccellente stampatore, procurassero di aver buona carta per le lor stampe, se volevano che i libri loro fossero comperati volentieri. È che ora intendo che questa nova loro opera ha trista carta: il che leva tutta la eccellenza del resto. E però che io li prego che in questo libro de' Siciliano vogliano correggere quello errore, e far ch'el sia de buona carta. Per quanto me amate, fatene opera. Bembus.
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