Trasportare delle informazioni tra un calcolatore all'altro i presenta due diversi
tipi di difficoltà:
Uno riguarda la conversione tra i formati utilizzati nei due calcolatori, ed è
un problema risolvibile con il software adatto, anche se quando il formato dei files
non rispetta un formato aperto
si è nelle mani del produttore del Software che mette tutte le condizioni che vuole
sulla possibilità di recuperare i dati dei files in formato proprietario chiuso per
convertirli in un altro formato.
L'altro è un problema di hardware: ci sono due strade percorribili:
Il primo metodo consiste nello scrivere le informazioni su un mezzo fisicamente
spostabile dal primo calcolatore al secondo, come un floppy, un CD-R (=Recordable),
uno ZIP (disco magnetico), un minidisc (disco magneto ottico), un DAT
(Digital Audio tape), una SmartCard o una CompactFlash o una MemoryStick (flash eprom),
o altri supporti più arcaici come schede o nastri di carta.
Occorre ovviamente avere sui due calcolatori apparecchiature compatibili, e
portare fisicamente da un posto all'altro il supporto con sopra le informazioni.
Il secondo metodo consiste nel collegare tra di loro i due calcolatori. Questo
può essere fatto direttamente con un cavo tra i due calcolatori, oppure
indirettamente collegando ciascuno dei due calcolatori ad una struttura di
intercomunicazione, o come si suole dire, ad una rete; con questa soluzione si
ottiene in effetti qualcosa di più, perchè allora i due calcolatori
risultano potenzialmente collegati anche a tutti gli altri calcolatori a loro
volta collegati in rete.
Tra i collegamenti diretti tra due calcolatori, ricordiamo i cavi seriali (vecchio stile o USB) Null Modem,
gli analoghi ma più rari cavi paralleli, i collegamenti mediante luce infrarossa con
lo standard IrDA, i collegamenti mediante radio a bassa potenza con tecnologia Bluetooth, o
usando il WiFi;
infine due calcolatori possono essere connessi tra di loro per mezzo di una coppia di modems.
Per collegare un calcolatore ad una rete, si usano cavi UTP(=Unshielded Twisted Pair) a 10/100/1000 o più (40G e 100G) o cavi con
vari tipi di schermatura a treccia o a foglio metallico anche combinate tra loro STP, S/FTP, SF/UTP,S/FTP a 10Gbit, oppure transceiver per
collegarsi a cavi coassiali, o a fibre ottiche, o ricetrasmettitori radio WiFi, o appositi
modem telefonici (con reti fisse come ad esempio i modem ADSL o mobili come le "chiavette internet UMTS"),
che possono a loro volta essere collegati al calcolatore con una delle tecniche viste sopra per il
collegamento tra due calcolatori.
Laboratorio di Comunicazione mediante Calcolatore - Sergio Steffè - AA 2019/2020 - PISA