Dati registro
insegnamento: Analisi
Matematica 3
codice: 547AA
corso di studi: Matematica (MAT-L
e
WMA-LM)
anno accademico: 2019-2020
responsabile: Giovanni Alberti
docente: Giovanni Alberti
totale ore: 68 (lezioni:
46
ore, di cui 6 fuori programma; esercitazioni: 22 ore, di cui 2 fuori
programma)
Lezioni
- Lun 30/09/2019 11:00-12:00
(1
ora) lezione fuori programma.
Presentazione del
corso: programma, prerequisiti, materiale didattico, mailing
list e
modalità d'esame.
- Lun 30/09/2019 12:00-13:00
(1
ora) lezione fuori programma.
Inizio della teoria della misura e dell'integrazione (ripasso).
Misura sigma-additiva su una sigma-algebra. Misura che conta i
punti.
Insiemi misurabili secondo Lebesgue. Misura di Lebesgue
(definita alla
Caratheodory) e proprietà caratterizzanti: approssimazione della
misura
di un insieme misurabile con le misure degli aperti contenenti /
dei
compatti contenuti, approssimazione della misura degli aperti
(dei
compatti) con le misure dei pluri-rettangoli contenuti
(contenenti).
- Mar 01/10/2019 16:00-18:00
(2
ore)
lezione fuori programma.
Insiemi trascurabili e uso dell'espressione
"quasi ovunque".
Funzioni e mappe misurabili (rispetto ad una data
sigma-algebra).
Funzioni semplici. Definizione di integrale delle funzioni
semplici,
delle funzioni misurabili positive, delle funzioni sommabili (o
solamente integrabili) a valori reali, delle funzioni sommabili
a
valori vettoriali.
Teoremi di convergenza degli integrali: di convergenza monotona
(o di
Beppo Levi), di Fatou, di convergenza dominata (o di Lebesgue).
Teorema di Fubini-Tonelli (per le misure prodotto e per la
misura di
Lebesgue).
Teorema di cambiamento di variabile (rispetto a una
trasformazione di
classe C^1).
- Gio 03/10/2019 11:00-13:00
(2
ore)
esercitazione fuori programma.
Osservazioni sparse: l'integrale
rispetto alla misura che conta i punti come generalizzazione del
concetto di serie; i teoremi di scambio di serie e integrale
come caso
particolare del teorema di Fubini. Esercizi sul calcolo o la
stima
degli integrali.
- Lun 07/10/2019 11:00-13:00
(2
ore) lezione.
Inizio della teoria degli spazi L^p e della convoluzione.
Disuguaglianza di Jensen.
Norma L^p di una funzione misurabile su X; disuguaglianze di
Hölder e
di Minkowski. Lo spazio delle funzioni p-sommabili è uno spazio
vettoriale e la norma L^p è effettivamente una semi-norma (ma
non una
norma). Lo spazio L^p(X) come quoziente dello spazio delle
funzioni
p-sommabili rispetto al sottospazio delle funzioni a norma
nulla.
- Mar 08/10/2019 16:00-18:00
(2
ore) esercitazione.
Esercizi sparsi sul calcolo degli integrali e sulle funzioni
L^p.
- Gio 10/10/2019 11:00-13:00
(2
ore)
lezione.
Completezza degli spazi L^p(X) (con dimostrazione completa nel
caso di p finito e di X con misura finita; gli altri casi sono
stati
solo accennati).
Lo spazio delle successioni p-sommabili l^p ("elle-piccolo p")
come
caso particolare di spazio L^p.
La norma di L^p(X) deriva da un prodotto scalare se e solo se
p=2
(tranne che per particolari misure).
- Lun 14/10/2019 11:00-13:00
(2
ore) lezione.
Confronto tra le seguenti
nozioni di convergenza per successioni di funzioni:
a) convergenza uniforme,
b) convergenza puntuale (quasi ovunque),
c) convergenza in L^p,
d) convergenza in misura.
Teorema di Severini-Egorov.
Alcune classi di funzioni dense in L^p: le funzioni limitate e/o
con
supporto limitato, le funzioni semplici.
- Mar 15/10/2019 16:00-17:00
(1
ora) lezione.
Le funzioni continue a supporto compatto sono dense in L^p.
Teorema di Lusin (con dimostrazione della versione "base" nel
caso di
misure finite).
- Mar 15/10/2019 17:00-18:00
(1
ora)
esercitazione.
Esercizi sparsi sugli spazi L^p:
la norma del sup coincide con la norma L^\infinito per le
funzioni
continue (almeno per certe misure), L^p è separabile se e solo
se p è
finito, costruzione di un insieme misurabile E in [0,1] tale che
E e il
suo complementare hanno misura strettamente positiva in ogni
sotto-intervallo di [0,1].
- Gio 17/10/2019 11:00-13:00
(2
ore) lezione.
Prodotto di convoluzione di funzioni su R^d.
Esempi: 1) formula per il potenziale gravitazionale generato da
una distribuzione continua di massa; 2) distribuzione di
probabilità
associata alla somma di due variabili aleatorie indipendenti
(con
distribuzioni continue).
Il prodotto di convoluzione è ben definito se i fattori sono
funzioni positive, oppure se i fattori sono in L^1 (ed in tal
caso
appartiene a L^1) oppure se i fattori sono in L^p e L^q con p e
q
esponenti coniugati (ed in tal caso è una funzione uniformemente
continua infinitesima all'infinito).
- Lun 21/10/2019 11:00-13:00
(2
ore)
lezione.
Enunciato del risultato generale sull'esistenza del prodotto
di convoluzione: il prodotto di f_1 in L^{p_1} ed f_2 in L^{p_2}
appartiene a L^r con 1 + 1/r = 1/p_1 + 1/p_2 (enunciato
dimostrato solo
nel caso p_1=r, p_2=1).
Derivazione del prodotto di convoluzione.
Approssimazione delle funzioni L^p per convoluzione;
approssimazione
con funzioni regolari.
- Mar 22/10/2019 16:00-18:00
(2
ore) esercitazione.
Esercizi sparsi sul
prodotto di convoluzione e sulla continuità delle applicazioni
lineare
tra spazi normati.
- Gio 24/10/2019 11:00-13:00
(2
ore) lezione.
Inizio della teoria degli spazi di Hilbert.
Definizione di spazio di Hilbert (reale). Esempi base: L^2(X) e
l^2.
Definizione di base di Hilbert (come sistema ortonormale
completo) ed
esempio di base di l^2.
Rappresentazione di un elemento in termini della base e identità
di
Parseval (Teorema della base, dimostrato solo nel caso di basi
numerabili).
- Lun 28/10/2019 11:00-13:00
(2
ore)
lezione.
Un sistema ortonormale in H spazio di Hilbert è completo se e
solo se è massimale; ogni sistema ortonormale si completa ad una
base
di Hilbert.
Una base di Hilbert è numerabile se e solo se lo spazio è
separabile. esempi di spazi di Hilbert non separabili; come
modificare
il teorema della base in questi casi.
Esistenza delle proiezioni ortogonali su sottospazi chiusi.
Rappresentazione dei funzionali lineari e continui su tramite
prodotto
scalare.
- Mar 29/10/2019 16:00-18:00
(2
ore)
esercitazione.
Esercizi più o meno teorici su argomenti sparsi: le
norme su uno spazio vettoriale di dimensione finita sono tutte
equivalenti; le mappe lineari tra spazi normati con dominio di
dimensione finita sono tutte continue;
l'integrale è un funzionale lineare e continuo su L^1(X), ed è
continuo
su L^p(X) con p>1 se e solo se X ha misura finita; esempio di
funzionale lineare non continuo su L^p.
Basi di Haar di L^2(0,1) e di L^2(R) (con dimostrazione completa
solo
nel primo caso).
- Gio 31/10/2019 11:00-13:00
(2
ore) lezione.
Inizio della teoria della
serie di Fourier per funzioni 2pigreco-periodiche su R.
Preliminari: spazi di Hilbert complessi e teorema di
Stone-Weierstrass (enunciato ma non dimostrato).
Teorema principale: l'insieme delle funzioni exp(inx),
opportunamente
rinormalizzate, formano una base di Hilbert di L^2(-pigreco,
pigreco).
- Lun 04/11/2019 11:00-13:00
(2
ore)
lezione.
Relazione tra i coefficienti di Fourier di una funzione e
quelli della derivata. Relazione tra la regolarità di una
funzione e il
comportamento asintotico dei coefficienti di Fourier (espresso
in
termini di sommabilità).
Rappresentazione della somma parziale della serie di Fourier di
una funzione f come prodotto di convoluzione di f con il nucleo
di
Dirichlet. Lemma di Riemann-Lebesgue generalizzato. Convergenza
puntuale della serie di Fourier in un punto di continuità
Hölderiana.
- Mar 05/11/2019 16:00-18:00
(2
ore) esercitazione.
Dimostrazione del
lemma di Riemann-Lebesgue generalizzato (enunciato nella lezione
precedente).
Esercizi sul calcolo dei coefficienti della serie di Fourier.
Esercizi sul calcolo del complemento ortogonale e delle
proiezioni
ortogonali.
- Gio 07/11/2019 11:00-12:00
(1
ora)
lezione fuori programma.
Equazione del calore: definizione
significato fisico, alcune possibili condizioni al bordo,
derivazione
da leggi fisiche elementari.
- Gio 07/11/2019 12:00-13:00
(1
ora)
lezione.
Equazione del calore in dimensione 1 con condizioni di
periodicità al bordo. Risoluzione "formale" tramite la serie di
Fourier. Enunciati precisi del teorema di esistenza e del
teorema di
unicità.
- Lun 11/11/2019 11:00-13:00
(2
ore)
lezione.
Dimostrazione con tutti i dettagli del teorema di esistenza e
del teorema di unicità per l'equazione del calore enunciati
nella
lezione precedente.
- Mar 12/11/2019 16:00-18:00
(2
ore)
esercitazione.
Esercizi sulla risoluzioni tramite serie di Fourier di
equazioni alle derivate parziali lineari tipo calore (u_t = ...)
in
dimensione 1 e con condizioni di periodicità al bordo.
- Gio 14/11/2019 11:00-12:00
(1
ora)
lezione fuori programma.
Equazione delle onde (lineare,
scalare) in
dimensione qualunque: definizione, significato fisico, esempi di
condizioni al bordo e loro significato.
Derivazione dell'equazione nel caso di onde longitudinali (onde
sonore)
in una barra elastica "unidimensionale" a partire
dall'approssimazione
con un sistema di molle.
- Gio 14/11/2019 12:00-13:00
(1
ora)
lezione.
Risoluzione "formale" dell'equazione delle onde in dimensione
1 e con condizioni di periodicità al bordo tramite serie di
Fourier.
Rappresentazione della soluzione come somma di due "onde
viaggianti";
enunciato e dimostrazione del primo teorema di esistenza.
- Lun 18/11/2019 11:00-13:00,
lezione non tenuta per
sospensione didattica dovuta alla piena dell'Arno.
- Mar 19/11/2019 16:00-17:00
(1
ora)
lezione.
Secondo teorema di esistenza per l'equazione delle onde e
teorema di unicità (dimostrati tramite la serie di Fourier).
- Mar 19/11/2019 17:00-18:00
(1
ora) esercitazione.
Esercizi sulla
risoluzione di EDP con condizioni di periodicità al bordo
tramite serie
di Fourier. Non risolubilità dell'equazione u_{ttt} = -8 u_{xx}
anche
per dati iniziali molto regolari.
- Gio 21/11/2019 09:00-11:00
(2
ore)
lezione.
Varianti della serie di Fourier: serie di F. su [-pigreco,
pigreco]^d, serie di F. reale su [-pigreco, pigreco], serie in
seni su
[0, pigreco]. Uso di quest'ultima rappresentazione in serie per
risolvere EDP con dati di Dirichlet al bordo.
Reinterpretazione dei risultati precedenti in termini di basi di
autovettori di operatori auto-aggiunti.
Definizione di operatore lineare auto-aggiunto da un sottospazio
denso
di uno spazio di Hilbert in sé e proprietà di base. Esempio
chiave:
l'operatore derivata seconda, definito sul sottospazio di L^2(I)
dato
dalle funzioni di classe C^2 che soddisfano opportune condizioni
al
bordo.
- Lun 25/11/2019 11:00-13:00
(2
ore)
esercitazione.
Esercizi: risoluzione dell'equazione del calore con
condizioni di Dirichlet al bordo; non risolubilità
dell'equazione
u_{ttt} = -8u_{xx} sia nel passato che nel futuro, anche con
dati
iniziali di classe C^infinito.
Esercizi sui coefficienti di Fourier delle funzioni in
L^1(-pigreco,pigreco): i coefficienti sono ben definiti, tendono
a 0
per n che converge a +/- infinito, individuano univocamente la
funzione
(dimostrazione solo accennata).
La disuguaglianza isoperimetrica nel piano (dimostrazione
accennata nel caso di insiemi con frontiera parametrizzata da
una curva
semplice di classe C^1).
- Mar 26/11/2019 16:00-18:00,
lezione non tenuta per
permettere lo svolgimento della prima prova in itinere (dalle
16 alle
19).
- Gio 28/11/2019 11:00-13:00
(2
ore) lezione.
Inizio della teoria della
Trasformata di Fourier (TdF) per funzioni di una variabile.
Derivazione formale della definizione e della formula di
inversione a
partire dalla serie di Fourier. Definizione della TdF per
funzioni in
L^1(R). La TdF di una funzione L^1 è continua e infinitesima
all'infinito.
Proprietà fondamentali della TdF, inclusi i collegamenti con la
derivata e con il prodotto di convoluzione.
- Lun 02/12/2019 11:00-12:00
(1
ora) esercitazione.
Esempi di calcolo della TdF:
a) exp(-|x|) per calcolo diretto,
b) 1/(1+x^2) con il metodo dei residui,
c) exp(-x^2/2) con il metodo dei residui oppure usando il
fatto
che
la funzione risolve un'opportuna equazione differenziale
lineare.
- Lun 02/12/2019 12:00-13:00
(1
ora) lezione.
Dimostrazione della formula
di inversione per funzioni in L^1 con TdF in L^1.
- Mar 03/12/2019 16:00-17:00
(1
ora) lezione.
Estensione della TdF alle funzioni in L^2(R) e identità di
Parseval.
Calcolo della TdF di una funzione in L^2 come integrale
improprio.
Proprietà di base della TdF su L^2 (estensione delle proprietà
già
viste per L^1); TdF del prodotto di due funzioni in L^2.
Una funzione di classe C^1 che sta in L^1 e la cui derivata sta
in L^2
ha TdF in L^1, ed in particolare vale la formula di inversione.
- Mar 03/12/2019 17:00-18:00
(1
ora)
esercitazione.
Esercizi: legame tra la sommabilità di una funzione e la
regolarità della sua TdF; la TdF di una funzione a supporto
compatto è
analitica, e anzi è la restrizione alla retta reale di una
funzione
olomorfa su C.
Calcolo della TdF di x/(1+x^2).
- Gio 05/12/2019 11:00-13:00
(2
ore)
esercitazione.
Uso della TdF per ricavare la formula risolutiva
dell'equazione del calore con dominio spaziale R; teorema di
esistenza;
discussione dell'unicità.
Disuguaglianza di Heisenberg: interpretazione e dimostrazione in
un
caso semplice.
Ultime osservazioni: TdF per funzioni in più variabili; uso
della
TdF per la risoluzione di equazioni differenziali; risoluzione
dell'equazione di Poisson in R^d.
- Lun 09/12/2019 11:00-13:00
(2
ore) lezione.
Inizio della teoria delle funzioni armoniche.
Equazione di Laplace ed equazione di Poisson;
le funzioni armoniche come soluzioni di classe C^2
dell'equazione di
Laplace.
Caratterizzazione delle funzioni armoniche in termini di
proprietà
della media (su sfere o su palle). Regolarità C^infinito delle
funzioni
armoniche.
- Mar 10/12/2019 16:00-18:00
(2
ore)
lezione.
Proprietà del massimo delle funzioni armoniche; principio del
confronto e unicità delle soluzioni dell'equazione di Poisson.
La funzioni olomorfe e le funzioni anti-olomorfe sono armoniche.
Ogni funzione armonica su un aperto semplicemente connesso di
R^2
(identificato con C) è la parte reale di una funzione olomorfa.
Analiticità e principio del prolungamento analitico per le
funzioni
armoniche in dimensione due.
Risoluzione dell'equazione di Laplace con dato al bordo
assegnato
sul disco unitario di R^2: rappresentazione della soluzione come
serie
oppure come integrale del dato al bordo con il nucleo di
Poisson.
- Gio 12/12/2019 11:00-13:00
(2
ore) lezione.
Inizio della teoria dell'integrazione su superfici.
Definizione di superficie k-dimensionale in R^d di classe C^m e
senza
bordo tramite parametrizzazioni (cioè come sottovarietà
"embedded").
Caratterizzazione in termini di equazioni, cioè come luogo di
zeri di
una mappa da R^d in R^{d-k}.
Definizione di spazio tangente ad una superficie S in un punto x
come
insieme delle velocità iniziali dei cammini in S di classe C^1
che
partono da x. Determinazione dello spazio tangente a partire
dalle
parametrizzazioni di S oppure dalle equazioni che definiscono S.
Mappe regolari definite su una superficie S: definizione in
termini
di composizione con le parametrizzazioni e caratterizzazione in
termini
di estensione ad un intorno. Differenziale di una mappa regolare
in un
punto x come applicazione lineare sullo spazio tangente ad S in
x.
Definizione degli insiemi misurabili (secondo Lebesgue) in una
superficie S tramite le parametrizzazioni.
- Lun 16/12/2019 11:00-13:00
(2
ore) lezione.
Misura di Lebesgue su uno
spazio vettoriale k-dimensionale V con prodotto scalare.
Determinante di un'applicazione lineare da R^k in V e formula
dell'area per una parametrizzazione lineare di V.
Misura di volume su una superficie k-dimensionale in R^d,
univocamente determinata dal comportamento rispetto alle
quasi-isometrie, e formula dell'area per parametrizzazioni di
classe
C^1.
Formule alternative per il determinante Jacobiano di una mappa
da R^k
in R^d.
- Mar 17/12/2019 16:00-18:00
(2
ore)
lezione.
Richiamo della formula dell'area e delle formule alternative
per il determinante Jacobiano di una mappa. Casi particolari
della
formula dell'area: integrazione su curve, su grafici di
funzioni, su
superfici di dimensione 2 in R^3.
Integrazione di una funzione su una superficie; formula
dell'area per
mappe di classe C^1 tra superfici.
Funzioni k-lineari alternanti. Dimostrazione della formula di
Binet
generalizzata e della seconda formula per il determinante
Jacobiano.
Interpretazione geometrica della formula di Binet generalizzata.
Esercizio: calcolo del determinante Jacobiano per la
parametrizzazione
standard della sfera in R^3.
- Gio 19/12/2019 11:00-13:00
(2
ore)
esercitazione.
Calcolo del determinante Jacobiano per la
parametrizzazione della sfera d-dimensionale tramite le
coordinate
sferiche standard. Calcolo del determinante Jacobiano per le
coordinate
polari in R^d.
Dimostrazione della formula di integrazione usata nella teoria
delle
funzioni armoniche.
Esercizi sulle funzioni armoniche: l'equazione di Poisson e di
Laplace sulla palla in R^d con dato al bordo polinomiale e
termine noto
polinomiale ha una soluzione polinomiale. Stima delle derivate
di una
funzione armonica in termini della norma del sup della funzione.
Analiticità delle funzioni armoniche in dimensione qualunque
(traccia).