Dati registro
insegnamento: Analisi
Matematica I
codice: 004AA
corso di studi: Ingegneria
Gestionale (IGE-L)
anno accademico: 2014-2015
responsabile: Giovanni Alberti
docente: Giovanni Alberti
totale ore: 112 (lezione:
70
ore, esercitazione: 42 ore)
Lezioni
- Mer 01/10/2014, 10:30-11:30 (1 ora), lezione.
Presentazione del corso: programma per sommi capi, libri di
testo,
modalità d'esame, prove in itinere, mailing list, pagina web del
docente (dove trovare avvisi, ulteriori informazioni e materiale
didattico: programma dettagliato del corso, testi e soluzioni
degli
scritti degli anni passati, etc).
- Mer 01/10/2014, 11:30-12:30 (1 ora), esercitazione.
Svolgimento di alcuni esercizi elementari per la verifica delle
conoscenze di base.
- Mer 01/10/2014, 14:30-16:30 (2 ore), lezione.
Ripasso di alcune nozioni fondamentali: grafici delle funzioni
lineari
(y = ax+b)
e delle funzioni potenza (y
= x^a), operazioni sui
grafici
di funzioni: a partire dal grafico y
= f(x), ottenere i grafici y = f(x)+a
e y = f(x+a)
con a numero reale. Svolgimento
di alcuni esercizi
(collegati e non).
- Gio
02/10/2014, 10:30-12:30 (2 ore), lezione non tenuta per
sospensione
didattica (per permettere l'uso dell'aula per dell'esame di
stato di
Ingegneria).
- Ven 03/10/2014, 10:30-11:30 (1 ora), lezione.
Grafici delle funzioni esponenziali (y
= a^x con a>0) e della
funzione logaritmo (y =
log x, logaritmo in
base e). Ulteriori
operazioni sui grafici: a partire dal grafico y = f(x)
ottenere i
grafici y = a f(x) e y = f(ax)
con a>0, y = -f(x), y
= f(-x), y =
|f(x)|, y = f(|x|).
- Ven 03/10/2014, 11:30-12:30 (1 ora), esercitazione.
Svolgimento
di esercizi principalmente sui grafici delle funzioni elementari
e
sulle operazioni sui grafici (disegnare il grafico di una
funzione
data, proporre una formula per una funzione conoscendone il
grafico,
etc.).
- Sab 04/10/2014, 10:30-11:30 (1 ora), lezione.
Ricapitolazione delle definizioni di base in trigonometria e
delle
principali identità trigonometriche. Grafici delle funzioni sin
x, cos x, tan x.
- Sab 04/10/2014, 11:30-12:30 (1 ora), esercitazione.
Esercizi sulle nozioni di base di trigonometria, e sui grafici
di
funzioni elementari.
- Mer 08/10/2014, 10:30-12:30 (2 ore), lezione.
Notazione per gli intervalli. Esempi di funzioni: date formule e
non,
in contesto puramente matematico e non. Terminologia di base:
dominio,
codominio, immagine e grafico. Inversa di una funzione (esempio:
la
funzione logaritmo è l'inversa della funzione esponenziale).
Condizioni necessarie e sufficienti per l'esistenza
dell'inversa:
iniettività e surgettività.
- Mer 08/10/2014, 14:30-15:30 (1 ora), lezione.
Ancora sulla funzione inversa: interpretazione delle condizioni
di
iniettività e surgettività in termini di grafico della
funzione. Risoluzione dell'equazione f(x)
= y (con incognita x) tramite l'inversa di f.
Esempio di inversa imperfetta: la radice quadrata come inversa
del
quadrato.
- Mer 08/10/2014, 15:30-16:30 (1 ora), esercitazione.
Esercizi sui grafici di funzioni, calcolo dell'inversa, e
risoluzione
di disequazioni.
- Gio 09/10/2014, 10:30-11:30 (1 ora), lezione.
Il
grafico della funzione inversa. Funzioni trigonometriche inverse
(arcsin, arccos, arctan): definizione e grafico.
- Gio 09/10/2014, 11:30-12:30 (1 ora), esercitazione.
Esercizi collegati alle funzioni trigonometriche inverse,
calcolo delle
coordinate polari di un punto.
- Ven 10/10/2014, 10:30-12:30 (2 ore), lezione.
Definizione di limite di una funzione (discusso in dettaglio il
caso
del limite finito per x
che
tende a un numero finito oppure a
+infinito, e di limite +infinito per x
che tende a +infinito; accennati
o lasciati da fare i casi rimanenti). Interpretazione delle
definizioni
in termini di grafico (verifica a titolo d'esempio del fatto che
1/x
tende a 0 per x che
tende a
+infinito).
- Sab 11/10/2014, 10:30-11:30 (1 ora), lezione.
Definizione di funzione continua.
Definizione di limite sinistro e limite destro.
Alcuni limiti legati a funzioni elementari. Le funzioni
elementari sono
tutte continue. Esempi di funzioni non continue.
- Sab 11/10/2014, 11:30-12:30 (1 ora), esercitazione.
Esercizi ed esempi sui limiti e sulla continuità.
- Mer 15/10/2014, 10:30-12:30 (2 ore), esercitazione.
Esercizi
sui limiti di funzioni svolti mettendo in evidenza alcune
proprietà elementari (non dimostrate), come, per esempio, che il
limite della somma è uguale alla somma dei limiti etc., ed
elencando alcune forme indeterminate che richiedono un'analisi
più accurata.
- Mer 15/10/2014, 14:30-16:30 (2 ore),
esercitazione svolta insieme alla dottoressa Alessandra Pluda.
Sono
stati assegnati ai presenti degli esercizi da svolgere per conto
loro
(che poi sono stati svolti alla lavagna) sui seguenti argomenti:
limiti
con metodi elementari, grafici delle funzioni,
disequazioni.
- Gio 16/10/2014, 10:30-12:30 (2 ore), lezione.
Ricapitolazione delle proprietà elementari dei limiti e delle
forme indeterminate.
Motivazione geometrica per il calcolo delle derivate: equazione
della
retta tangente al grafico di una funzione. Definizione di
derivata. Nei
punti di derivabilità la funzione è continua (senza
dimostrazione). Esempi di funzioni non derivabili. Esempio: la
velocità istantanea come derivata.
Calcolo delle derivate a
partire dalle derivate delle funzioni elementari usando le
regole di
derivazione (le dimostrazioni sono tutte rimandate alle lezioni
successive).
- Ven 17/10/2014,
10:30-12:30 (2 ore), lezione non tenuta perché l'aula non era
disponibile (sciopero del personale di custodia).
- Sab 18/10/2014, 09:30-11:00 (1 ora e 30), lezione.
Avanzata
dalla lezione precedente: formula per la derivata del rapporto
di due
funzioni.
Dimostrazione delle regole di derivazione e delle formule per le
derivate delle funzioni elementari enunciate nella lezione
precedente
(tranne cos x, tan x, arcsin x, arccos x, arctan x).
Caratterizzazione della costante di Nepero "e" come quel numero per cui
(e^h-1)/h tende a 1 per h che tende a 0.
- Sab 18/10/2014, 11:00-12:30 (1 ora e 30),
esercitazione.
Esercizi sul calcolo delle derivate e sui limiti (con
metodi elementari).
- Mer 22/10/2014, 10:30-12:30 (2 ore), lezione.
Dimostrazioni sulle derivate delle funzioni elementari (cos x, tan x,
arcsin x,...) avanzate
dalla
lezione precedente.
Definizione di funzione
crescente e di funzione decrescente, e caratterizzazione in
termini
della derivata. Teorema di Lagrange (solo giustificazione
grafica).
- Mer 22/10/2014, 14:30-15:00 (30 minuti), lezione.
Funzioni
strettamente crescenti e strettamente decrescenti,
caratterizzazione
(parziale) in termini di derivata. Risoluzione della
disequazione f(x)
< a con f strettamente
crescente.
- Mer 22/10/2014, 15:00-16:30 (1 ora e 30),
esercitazione.
Esercizi sul calcolo delle derivate e sulle funzioni
crescenti.
- Gio 23/10/2014, 10:30-12:30 (2 ore), lezione.
Punti
di massimo e minimo (locali e assoluti) di una funzione, e
collegamento
con la derivata. Procedura per la ricerca dei punti di massimo e
minimo
(senza lo studio del grafico). Teorema di Weierstrass
sull'esistenza
dei punti di massimo e minimo per una funzione continua su un
intervallo chiuso e limitato (enunciato ma non
dimostrato).
- Ven 24/10/2014, 10:30-12:30 (2 ore), esercitazione.
Esempi
ed esercizi riguardanti il teorema di Weierstrass e la ricerca
dei
punti di max. e min. di una funzione. Primi esercizi sullo
studio del
grafico di una funzione f
(determinazione dell'immagine di f
e dei
punti di max. e min., determinazione del numero di soluzioni
dell'equazione f(x) = a).
- Sab 25/10/2014, 09:30-11:30 (2 ore), lezione.
Estremo
inferiore e superiore per insiemi semplici (unioni finite di
intervalli).
Insiemi convessi (nel piano e nello spazio).
Definizione di funzione convessa (risp. concava) a partire dalla
convessità del sopra-grafico (risp. del sotto-grafico),
espressione della convessità in termini come disequazione, e
caratterizzazione in termini di derivata seconda.
- Sab 25/10/2014, 11:30-12:30 (1
ora), esercitazione.
Esercizi sugli studi di funzioni
(dimostrazione di disuguaglianza).
- Mer 29/10/2014, 10:30-12:00 (2 ore), lezione.
Enunciato
del teorema di de L'Hôpital (dimostrazione rimandata a dopo),
con
esempi.
Nozione di funzione trascurabile rispetto ad un'altra (f
<< g) per x che tende ad un x_0 assegnato, e notazione
"o
piccolo" di Landau (f =
o(g)).
Confronto delle funzioni esponenziali,
delle potenze, e del logaritmo per x
che tende all'infinito o a 0.
Esempi ed esercizi.
- Mer 29/10/2014, 14:30-16:30 (2 ore),
esercitazione svolta insieme alla dottoressa Alessandra Pluda.
Sono
stati assegnati ai presenti degli esercizi da svolgere per conto
loro
(che poi sono stati svolti alla lavagna) sui seguenti argomenti:
limiti, continuità, problemi di massimo e di minimo.
- Gio 30/10/2014, 10:30-11:30 (1 ora), lezione.
Nozione
di equivalenza asintotica di due funzioni (per x che tende ad un dato x_0) e di parte principale
di una
funzione (per x che
tende a 0
o a
infinito). Principio di sostituzione (di infiniti e infinitesimi
nei
limiti). Teorema di Cauchy e dimostrazione del teorema di de
L'Hôpital.
- Gio 30/10/2014, 11:30-12:30 (1 ora), esercitazione.
Esercizi
sul calcolo delle parti principali, e sul calcolo dei limiti
usando le
parti principali ed il principio di sostituzione.
- Ven 31/10/2014, 10:30-12:30 (2 ore), lezione.
Notazione
compatta per la somma. Fattoriale. Notazione "o grande" di
Landau (f = O(g))
in versione semplificata e in versione precisa. Esempi. Teorema
dello sviluppo di Taylor (in 0) con varie stime del resto,
inclusa la
formula del resto di Lagrange. Applicazione: calcolo della
costante "e"
con 3 cifre decimali corrette.
- Mer 05/11/2014, 10:30-12:30 (2 ore), lezione.
Sviluppi
di Taylor (in 0) di alcune funzioni elementari (e^x, sin x, cos x,
log(1+x), (1+x)^a,
1/(1+x), 1/(1-x)). Giustificazione della
formula e^(ix)
= cos x + i sin x a partire dagli sviluppi
di
Taylor di e^x, cos x, sin x. Polinomi di Taylor delle
funzioni pari e delle funzioni
dispari; relazione tra il polinomio di Taylor di una funzione e
quello
della sua derivata.
- Mer 05/11/2014, 14:30-16:30 (2 ore),
esercitazione.
Esercizi sul calcolo degli sviluppi di Taylor e delle
parti principali.
- Gio 06/11/2014, 10:30-11:30 (1 ora),
lezione.
Dimostrazione del Teorema dello sviluppo di Taylor
enunciato in precedenza.
- Gio 06/11/2014, 11:30-12:30 (1 ora), esercitazione.
Esercizi sul calcolo delle parti principali.
- Ven 07/11/2014,
10:30-12:30
(2 ore),
lezione non tenuta per via di un impegno istituzionale del
docente
(commissione di concorso) e sostituita da un'esercitazione
tenuta dalla
dottoressa Alessandra Pluda.
- Sab 08/11/2014, 09:30-10:30 (1 ora), lezione.
Coefficienti binomiali: definizione analitica e calcolo tramite
il
triangolo di Tartaglia (senza dimostrazione). Formula del
binomio di
Newton per (a+b)^d,
dimostrata a partire dallo sviluppo di Taylor della
funzione (1+x)^d.
- Sab 08/11/2014, 10:30-12:30 (2 ore), esercitazione.
Esercizi sparsi sul calcolo dei limiti, delle parti principali,
e sullo
studio di funzioni.
- Mer 12/11/2014, 10:30-12:30 (2 ore), lezione.
Breve
cenno di alcuni aspetti più astratti dell'analisi: numeri
naturali, interi, razionali e reali. I numeri reali "definiti"
in
termini di espansione decimale finita o infinita, periodica o
non
periodica; i numeri razionali sono i numeri con espansione
decimale
finita o periodica (con cenno di dimostrazione). Perché
introdurre i numeri reali oltre ai razionali? Definizione di
estremo
superiore ed inferiore di un insieme qualunque, e completezza
dei
numeri reali.
- Mer 12/11/2014, 14:30-16:30 (2 ore), esercitazione
svolta insieme alla dottoressa Alessandra Pluda.
Sono stati assegnati
da svolgere in aula prima due esercizi del tipo "seconda parte
dello
scritto", e poi sette esercizi del tipo "prima parte dello
scritto".
- Gio 13/11/2014, 10:30-12:30 (2 ore), lezione.
Il
ruolo dei numeri reali nell'analisi (e nella geometria piana):
Teorema
di esistenza degli zeri (con breve cenno della dimostrazione) e
Teorema
di Weierstrass sull'esistenza di massimi e minimi (senza
dimostrazione). Calcolo approssimato degli zeri dell'equazione f(x)
= 0
tramite il metodo di bisezione, ed applicazione ad un esempio
concreto:
calcolo della soluzione di x^5
+x -1 = 0.
- Ven 14/11/2014, 10:30-12:30 (2 ore),
lezione.
Algoritmo di Newton per il calcolo approssimato delle
soluzioni dell'equazione f(x) = 0, ed applicazione ad
un
esempio
concreto: calcolo della soluzione di x^5
+x -1 = 0.
Definizione di
integrale definito (di una funzione f
sull'intervallo [a,b])
come
area.
Approssimazione dell'integrale con somme finite. Un altro
significato
dell'integrale: la distanza percorsa da un punto in movimento in
un
intervallo di tempo assegnato come integrale della velocità
(scalare).
- Sab 15/11/2014,
10:30-11:30
(1 ora), lezione non tenuta per via della sovrapposizione con
il
compitino di Fisica I.
- Sab 15/11/2014, 11:30-12:30 (1 ora), lezione.
Definizione
di primitiva di una funzione. Teorema fondamentale del calcolo
integrale: un
integrale definito può essere determinato a partire da una
primitiva della funzione integranda. Dimostrazione del teorema
fondamentale del calcolo.
- Mer 19/11/2014, 10:30-12:30 (2 ore), lezione.
Calcolo
delle primitive e degli integrali.
Elenco delle primitive di alcune funzioni elementari, elenco di
regole
per il calcolo degli integrali e delle primitive (tra cui la
formula di
integrazione per parti e la formula per il cambio di variabile).
Esempi
di applicazione delle varie formule.
- Mer 19/11/2014, 14:30-16:30 (2 ore), esercitazione.
Esercizi sul calcolo degli integrali e delle primitive.
- Gio 20/11/2014, 10:30-11:30 (1 ora), lezione.
Stime
dell'errore nell'approssimazione di un integrale con una somma
finita
(con dimostrazione solo della stima nel caso delle somme
"centrate").
- Gio 20/11/2014, 11:30-12:30 (1 ora), esercitazione.
Esercizi sul calcolo degli integrali.
- Ven 21/11/2014, 10:30-12:30 (2 ore), lezione.
Calcolo
di aree e volumi: l'area di una figura piana è uguale
all'integrale della lunghezza delle sezioni; il volume di una
figura
solida è uguale all'integrale dell'area delle sezioni.
Giustificazione delle due formule. Verifica: calcolo dell'area
del
cerchio, del volume della sfera, e del volume del cono retto.
Alcuni
esercizi sul calcolo delle aree.
- Sab 22/11/2014,
10:30-12:30
(2 ore), lezione non tenuta per permettere lo svolgimento del
primo
compitino.
- Mer 26/11/2014, 10:30-12:30 (2 ore), lezione.
Esempio:
volume di un cono qualunque.
Volume dei solidi di rotazione (cioè dati dalla rotazione del
grafico di una funzione attorno ad uno dei due assi).
Esempi/verifiche:
volume della sfera e del cono retto con base circolare.
Le curve nel piano come traiettorie di un punto in movimento:
velocità scalare e velocità vettoriale, accelerazione,
calcolo della distanza percorsa come integrale del modulo della
velocità.
- Mer 26/11/2014, 14:30-16:30 (2 ore), esercitazione
svolta insieme alla dottoressa Alessandra Pluda.
Sono stati assegnati
da svolgere in aula esercizi sul calcolo di integrali, aree, e
volume
dei solidi di rotazione.
- Ven 28/11/2014, 10:30-12:30 (2 ore),
lezione.
Esempi di curve (traiettorie di punti in movimento): moto
rettilineo uniforme, moto circolare uniforme, moto rettilineo
non
uniforme. Parametrizzazione di curve: rette, circonferenze,
grafici di
funzioni.
Formula per la lunghezza del grafico di una funzione, con esempi
di
calcolo.
Integrali impropri semplici: definizione ed esempi dei possibili
comportamenti (l'integrale esiste ed è finito, esiste ed
è infinito, non esiste).
- Sab 29/11/2014, 09:30-11:30 (2 ore), esercitazione.
Esercizi
sul calcolo degli integrali di funzioni date da rapporti di
polinomi, f
= p/q (funzioni
razionali):
ci si limita al caso di p
=
polinomio di
primo grado e q =
polinomio
di secondo grado (fattorizzabile e non).
Esercizi sul calcolo dei volumi e degli integrali
impropri.
- Sab 29/11/2014, 11:30-12:30 (1 ora), lezione.
Ricapitolazione
di quanto detto sugli integrali impropri semplici. Il
comportamento di
un integrale improprio in un estremo non dipende dal valore
dell'altro
estremo. Esistenza del limite per funzioni monotone (crescenti o
decrescenti) ed esistenza dell'integrale improprio per funzioni
a segno
costante (positive o negative).
- Mer 03/12/2014, 10:30-12:30 (2 ore), lezione.
Integrali
impropri semplici di funzioni positive (o a segno costante):
criterio
del confronto e del confronto asintotico (versione debole e
versione
forte). Risultati di base: a) comportamento dell'integrale di f da 1 a
infinito in base al limite di f(x) per x che tende a +infinito; b)
comportamento dell'integrale di f
improprio nell'estremo b
in
base al
limite di f(x) per x che tende a b; c) comportamento
dell'integrale
di 1/x^a
tra 0 e 1, e tra 1 e infinito. Esempi di uso del criterio del
confronto
asintotico.
- Mer 03/12/2014, 14:30-16:30 (2 ore), esercitazione.
Esercizi su integrali, integrali impropri, e calcolo delle
aree.
- Gio 04/12/2014, 10:30-11:30 (1 ora), lezione.
Integrali improprio semplici di funzioni a segno non costante:
se
l'integrale del valore assoluto di f
è finito, allora l'integrale di f
esiste ed
è finito. Integrali impropri non semplici.
- Gio 04/12/2014, 11:30-12:30 (1 ora), esercitazione.
Esercizi sugli integrali impropri.
- Ven 05/12/2014, 10:30-12:30 (2 ore), lezione.
Somme
infinite (serie) di numeri reali. Definizione ed primo esempio
fondamentale: la serie geometrica. Esempio di serie telescopica.
Criterio del confronto integrale. Discussione della serie
armonica
generalizzata.
- Sab 06/12/2014, 09:30-10:30 (1 ora), lezione.
Criterio
del confronto e del confronto asintotico (debole e forte) per le
serie
a termini positivi. Criterio della convergenza assoluta per
serie con
termini di segno variabile.
- Sab 06/12/2014, 10:30-12:30 (2 ore), lezione.
Esercizi su serie ed integrali impropri.
- Mer 10/12/2014, 10:30-12:30 (2 ore),
lezione.
Criterio del rapporto e criterio della radice per serie a
termini positivi.
Esempi di uso di questi criteri. Serie di potenze. Teorema
fondamentale
sulle serie di potenze: comportamento sulla base del raggio di
convergenza R, calcolo
di R, derivata della
serie di potenze.
Esempi di calcolo del raggio di convergenza di serie di
potenze.
- Mer 10/12/2014, 14:30-16:30 (2 ore),
lezione.
Dimostrazione parziale del teorema sulle serie di
potenze.
Serie di Taylor di una funzione. Criterio per la convergenza
della
serie di Taylor alla funzione, esemplificato per e^x, cos x, sin x.
Serie di Taylor di 1/(1-x)
(serie geometrica) e (1+x)^a (senza
dimostrazione).
Corollario: rappresentazione della costante "e" come
serie. Rappresentazione di pigreco come serie a partire dalla
serie di
Taylor della funzione arctan x
(senza dimostrarne la convergenza).
Esempi di calcolo di serie di potenze riconducendosi alle serie
di
Taylor delle funzioni date sopra.
- Gio 11/12/2014,
10:30-12:30
(2 ore), lezione non tenuta per sospensione didattica
(assemblea
studenti).
- Ven 12/12/2014,
10:30-12:30
(2 ore),
lezione non tenuta perché l'aula non era disponibile a causa
dell'adesione del personale di custodia allo sciopero
generale.
- Sab 13/12/2014, 08:30-10:30 (2 ore), lezione.
Equazioni
differenziali. Discussione di alcuni esempi fondamentali. 1)
Equazione
della legge oraria di un corpo in caduta libera, sia nel caso di
gravità costante che non costante; risoluzione nel primo caso e
ruolo delle condizioni iniziali, derivazione del principio di
conservazione dell'energia nel secondo caso.
2) Equazione di decadimento: esempi concreti, derivazione,
risoluzione
e ruolo della condizione iniziale.
- Sab 13/12/2014, 10:30-12:30 (2 ore), esercitazione.
Esercizi su serie, serie di potenze e calcolo del raggio di
convergenza.
- Mer 17/12/2014, 10:30-12:30 (2 ore),
lezione.
Equazioni differenziali del primo ordine, teorema di
esistenza ed unicità per il problema di Cauchy (solo enunciato).
Equazioni a variabili separabili; risoluzione con
condizioni
iniziali e senza.
- Mer 17/12/2014, 14:30-15:30 (1 ora),
lezione.
Risoluzione delle equazioni differenziali lineari del
primo ordine.
- Mer 17/12/2014, 15:30-16:30 (1 ora), esercitazione.
Esercizi sulle equazioni differenziali.
- Gio 18/12/2014, 10:30-12:30 (2 ore), lezione.
Equazioni
differenziali del secondo ordine, teorema di esistenza ed
unicità per il problema di Cauchy (solo enunciato). Equazioni
lineari del secondo ordine.
Le soluzioni di un'equazione lineare del secondo ordine omogenea
formano uno spazio vettoriale di dimensione due. Risoluzione
delle
equazioni lineari omogenee a coefficienti costanti.
- Ven 19/12/2014, 10:30-11:30 (1 ora), lezione.
Struttura
delle soluzioni delle equazioni lineari non omogenee.
Risoluzione delle equazioni lineari del secondo ordine a
coefficienti
costanti con termine noto di tipo particolare (polinomi,
esponenziali,
etc.).
- Ven 19/12/2014, 11:30-12:30 (1 ora), esercitazione.
Esercizi sulle equazioni differenziali lineari.
- Sab 20/12/2014, 08:30-10:30 (2 ore), lezione.
Esempi
significativi di equazioni differenziali lineari: pendolo,
oscillatore
armonico, oscillatore armonico smorzato, oscillatore armonico
forzato e
fenomeno della risonanza.
- Sab 20/12/2014, 10:30-12:30 (2 ore), esercitazione
svolta insieme alla dottoressa Alessandra Pluda.
Sono stati assegnati
da svolgere in aula sette esercizi del tipo "prima parte dello
scritto"
su equazioni differenziali, serie e integrali impropri, e poi un
esercizio del tipo "seconda parte dello scritto".